Condivisione generazionale per puntare al GLOCALE
13/09/2021
L’obiettivo è produrre valore vicino al bosco, usando legno e saperi locali condivisi e comunicati su scala globale.
Glocale, ecco il neologismo capace di collegare attività rivolte al globale facendo emergere le specificità locali.
È questa la nuova via intrapresa dalla rete di imprese 12-to-Many usando come mezzo di trasporto la cryptoart (vedi la nostra prima opera: toFaceWood_02 )
Per partire è stato fondamentale la condivisione generazionale dell’esperienza SaDiLegno di Samuele Giacometti, da un lato, e l’interesse verso il mondo della cryptoart di suo figlio Diego, dall’altro.
I risvolti di questa nuova sfida si potranno cogliere solo nel tempo, il dato di fatto è che si è creato un punto di incontro fra due differenti generazioni.
Del resto sia il legno che le opere digitali hanno bisogno entrambi di comunicare la loro unicità attraverso rigorosi sistemi di tracciabilià. Si passa quindi da quella messa a punto nel progetto SaDiLegno per la costruzione dell’abitazione in cui vive la famiglia Giacometti dal 2010, verificata e certificata dal PEFC come primo caso al mondo, alla tracciabilità prodotta dalle piattaforme tecnologiche come #OpenSea capace di rendere unica un’opera digitale associando a questo un codice univoco. Ben venuto nel mondo delle #blockchain degli #NFT(Non-Fungible Token) https://it.wikipedia.org/wiki/Non-fungible_token ed #Ethereum
https://it.wikipedia.org/wiki/Ethereum
La cosa più importante è comunque l’origine di questa traccia, il bosco e le persone capaci di trasformarlo nelle sue immediate vicinanze in oggetti di legno.
